Regno Unito: Tier 2 Visa e orario di lavoro

Il Tier 2 Visa è ideale per coloro che vogliono trasferirsi nel Regno Unito per lavorare per uno sponsor, ma cosa succede se un soggetto vuole svolgere anche un altro lavoro?

Le regole che si applicano al Tier 2 General Visa sono molto restrittive. Di conseguenza, in questo articolo verranno analizzate le varie opzioni per coloro che si trovano nel Regno Unito in quanto in possesso di Tier 2 General Visa e che intendono svolgere anche un altro lavoro.

 

Qual è l’orario lavorativo massimo permesso per un soggetto in possesso del Tier 2 Visa?

Non esiste un limite massimo di ore lavorative. In generale, tale limite viene individuato nelle ore di lavoro prestate al servizio del proprio sponsor. Esiste, tuttavia, un limite massimo per il lavoro addizionale che è possibile svolgere oltre all’orario lavorativo al servizio del proprio sponsor, se in possesso del Tier 2 General Visa. Tale limite è di 20 ore ed è stato previsto per assicurare che un secondo lavoro non influenzi il lavoro sponsorizzato, che è la ragione principale per il quale un soggetto si è trasferito originariamente nel Regno Unito.

Il limite di 20 ore si applica solamente in relazione a posizioni lavorative retribuite e non ad attività di volontariato. Questa è un’importante distinzione, in quanto molti soggetti pensano che un’attività di volontariato possa essere limitata. È importante, tuttavia, sottolineare che occorre evitare che un secondo lavoro possa interferire con il lavoro prestato per uno sponsor, in quanto ciò potrebbe avere delle ripercussioni significative nell’ottenimento dell’ Indefinite Leave to Remain.

Può un soggetto che detiene un Tier 2 General Visa svolgere lavori retribuiti secondari?

Si, è consentito svolgere lavori secondari, fino ad un massimo di 20 ore settimanali. È importante sottolineare che tale lavoro deve far parte di quelli previsti nella cosiddetta Shortage Occupation List oppure essere un lavoro nello stesso campo e al livello del lavoro svolto per lo sponsor. Occorre, inoltre, assicurarsi che questo non interferisca con le ore lavorative generalmente previste per il lavoro sponsorizzato. I secondi lavori sono, infatti, soggetti a controlli intensivi al momento della revisione del visto.

Una delle principali questioni per i possessori del Tier 2 general visa riguarda la possibilità di svolgere un secondo lavoro in qualità di lavoratore autonomo. Tale tipologia di lavoro è proibita. Mentre intraprendere un lavoro autonomo è molto semplice, è consigliabile evitare di svolgere tali lavori, in quanto potrebbero avere delle conseguenze negative sul rilascio del visto.

È possibile per un soggetto in possesso del Tier 2 visa svolgere un’attività di volontariato?

Si, è possibile che tali soggetti possano svolgere attività di volontariato nel loro tempo libero. Anche in relazione al volontariato, è necessario che questo non interferisca con il lavoro sponsorizzato, in quanto anch’esso potrebbe essere scrutinato.

Ciò non significa che le persone in possesso del Tier 2 General Visa non possano svolgere attività di volontariato o che quest’ultime siano sconsigliate. UKVI si preoccupa di assicurare che le persone non utilizzino le ore aggiuntive di lavoro per avere dei guadagni extra, oppure per poter lasciare il proprio lavoro sponsorizzato. Se un soggetto non è sicuro di come il suo secondo lavoro o il lavoro di volontariato possa essere interpretato, è consigliabile rivolgersi ad esperti in materia di immigrazione, per farsi consigliare circa l’idoneità del lavoro che si intende intraprendere.

Può un soggetto in possesso di Tier 2 Visa essere un lavoratore autonomo?

Sfortunatamente, ciò non è possibile poiché tali soggetti sono sponsorizzati per potersi trasferire a lavorare nel Regno Unito. Il problema riguarda la possibilità che alcuni soggetti utilizzino il Tier 2 visa come metodo per poter entrare nel Regno Unito ed iniziare la propria attività imprenditoriale; conseguentemente un soggetto non può svolgere attività da lavoratore autonomo.

Se un soggetto intende iniziare un business autonomo, occorrerà preparare un business plan dettagliato e, una volta pronto, potrà valutare la possibilità di passare ad un Innovator Visa.

Print Friendly, PDF & Email

Be the first to comment

Leave a Reply