Regno Unito: il Governo invita le parti contrattuali ad agire responsabilmente e con correttezza

Il 7 maggio 2020 il governo inglese ha pubblicato una guida ed una serie di raccomandazioni per invitare le parti coinvolte in un contratto, materialmente affette dal Covid-19, ad agire in modo responsabile e con correttezza nell’adempimento del contratto. Per molte imprese il ritorno alla “normalità” post Covid-19 dipenderà, in parte, dal rispetto degli accordi contrattuali esistenti. La guida del governo propone soluzioni commerciali, piuttosto che legali, per far fronte alla crisi.

Lo scopo della guida è quello di incoraggiare le parti di un contratto a supportare la risposta al Covid-19 e, conseguentemente, proteggere le posizioni lavorative e l’economia.

La guida, come reso chiaro dal governo, non si sostituisce ad alcuna guida, legge, consuetudine o pratica e non intende sostituirsi alle previsioni espressamente contenute nei contratti stessi. Ciò ha fatto sì che alcuni commentatori abbiano messo in discussione la rilevanza del documento del governo. In realtà, numerose imprese stanno già affrontando problematiche derivanti da contratti esistenti e la guida riflette le pratiche commerciali attualmente adottate e servirà come strumento di sostegno per le imprese in difficoltà a causa della pandemia.

La guida richiede alle parti di agire nello spirito della cooperazione, al fine di ottenere dei risultati pratici ed equi, nel rispetto della controparte, delle risorse finanziarie di entrambe le parti e al fine di tutelare la salute pubblica e l’interesse nazionale. La guida incoraggia le parti a risolvere responsabilmente eventuali problematiche contrattuali attraverso mezzi alternativi di risoluzione delle controversie, come la negoziazione e la mediazione, oppure attraverso il ricorso a procedure semplificate di risoluzione delle controversie.

Nonostante la mancanza di efficacia giuridica della guida, numerose parti contrattuali stanno già facendo affidamento sulle sue disposizioni per la risoluzione delle problematiche derivanti dai contratti.

La disposizione di maggior importanza è contenuta nel paragrafo 15 della guida, il quale propone una lista delle attività alla base di una relazione contrattuale e richiede alle parti di agire responsabilmente e correttamente in relazione a tali attività. La guida, sul punto, ricopre un ruolo di rilievo per tutte le imprese operanti in qualsiasi settore e per tutti i tipi di controversie, comprese quelle relative alla continuazione della prestazione di servizi e alla supply chain.

Il paragrafo 15 invita le parti a comportarsi in modo responsabile e corretto nelle seguenti circostanze:

  • Richiesta e concessione di prestazioni ridotte, in particolare in relazione al tempo della consegna, alla natura e alle caratteristiche della merce, del lavoro e dei servizi ed alle operazioni relative ai pagamenti;
  • Richiesta e concessione di proroghe di termini, di performance alternative e di compensazioni, tra cui la compensazione in caso di aumento del costo della performance o di performances aggiuntive;
  • Cause di forza maggiore, frustrazione, ritardo della prestazione, compensazione ed eventuali cause di esclusione;
  • Richiesta e realizzazione di pagamenti previsti dal contratto;
  • Proposizione di eventuali richieste di risarcimento dei danni, tra le quali quelle previste in relazione alla liquidazione dei danni;
  • Restituzione di depositi o pagamenti parziali;
  • Esercizio dei rimedi nel caso di prestazioni ridotte, tra cui l’applicazione di misure di sicurezza, confisca o riappropriazione di proprietà, la richiesta di prestazioni o la presentazione, o continuazione, di procedure di insolvenza;
  • Rivendicazione delle violazioni contrattuali, degli eventi di inadempimento e degli eventi che portano alla risoluzione contrattuale (tra cui i diritti relativi alla risoluzione in caso di insolvenza o potenziale insolvenza di una delle parti);
  • Richiesta di informazioni previste dal contratto;
  • Modifiche e variazione dei termini contrattuali;
  • Proposizione di procedure formali di risoluzione delle controversie, tra cui i procedimenti dinanzi ad un tribunale;
  • Ricorso alla mediazione o ad altre procedure semplificate di risoluzione delle controversie; ed
  • Esecuzione delle sentenze.
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